Roma – La Chiesa e il denaro: un rapporto che ha generato numerose leggende e poche verità. In queste ore poi lo iato si allarga sempre di più. Il presidente dell’Istituto per le Opere Religiose, la banca vaticana meglio nota come Ior, assieme al direttore generale sono indagati per violazione della normativa sulla prevenzione del riciclaggio. La procura di Roma, oltre al sequestro di 23 milioni di euro, ha iscritto nel registro delle persone indagate sia Ettore Gotti Tedeschi che il suo prestigioso collaboratore. La legge italiana, recependo la nuova direttiva europea sull’antiriciclaggio, ritiene lo Ior un’azienda bancaria extracomunitaria e come tale applica sistemi di controllo e di vigilanza più elevati dei competitor europei. La banca vaticana sin dalla sua fondazione avvenuta nel 1941 è stata addirittura considerata da taluni il miglior strumento per trasferimenti di denaro con la certezza dell’assoluta riservatezza. All’indomani delle giuste inchieste degli anni Ottanta che coinvolsero anche il cardinale Paul Marcinkus e che comportarono copiose spese la banca si è gradualmente riorganizzata e dal 2003 la sua operatività è sotto la giurisdizione italiana. Sia per il rinato ruolo della banca, che mira a valorizzare i risparmi degli organismi e degli ordini religiosi, sia in considerazione della continua attenzione che gli organi di vigilanza della Banca d’Italia le riservano è difficile attribuire a due esperti ed apprezzati uomini della finanza italiana ed internazionale l’ingenua violazione dell’omessa generalità del soggetto che effettua l’operazione o ancor di più l’indicazione di false generalità. Certo è che la pubblicazione della notizia in prima pagina sulle testate giornalistiche acuisce l’insofferenza degli italiani, ma non solo, verso un istituto creditizio che merita attenzione perchè permette la prosecuzione di utili opere religiose. Nulla a che fare con gli attacchi alla Chiesa, sia ben chiaro, ma un forte sospetto che sia di moda nel mondo dell’informazione usare vecchie lenti per osservare una fotografia scattata oggi.