Prosegue a crescere Multicedi, il player della distribuzione organizzata con base nella provincia di Caserta, che raccoglie i frutti di un dinamico approccio strategico ed operativo. Il fatturato alle casse per l’anno 2020 nei suoi 430 punti vendita sparsi tra Campania, Puglia, Lazio e Molise è pari a 1,3 miliardi di euro. Certo il 2020 a causa del lockdown e delle contingenze pandemiche ha consentito scontrini record per l’intero mondo della distribuzione e quest’anno la situazione sarà differente ma Multicedi, con la sua formula del supermercato di quartiere dalle giuste dimensioni, si trova con un asset vincente.

Le dimensioni del gruppo che oggi annovera 15 soci, 150 affiliati, coinvolge almeno 1600 persone ed è socia di Vègè richiede nuove scommesse e, l’attento amministratore delegato, Claudio Messina, nei giorni scorsi ha presentano il nuovo piano industriale per rafforzare la struttura, adeguarla ai nuovi trend di consumo e ampliare la quota di mercato. Un piano ambizioso per Multicedi che rappresenta anche un importante volano di sviluppo per il territorio campano e per l’intero Sud.

Oltre al lavoro di rafforzamento manageriale con l’innesto di professionisti collaudati nel settore del retail  l’ad Messina intende prima di tutto ampliare e automatizzare la piattaforma logistica di Pastorano, da cui è partita la storia di Multicedi 28 anni fa.

Sono 50 i milioni destinati alla piattaforma mentre sono 100 milioni quelli rivolti all’apertura di venti nuovi super store di duemila metri quadrati circa tra Campania, Puglia e Lazio. Super Store a marchio Decò e Dodeca, due tra le sei insegne del gruppo. Abbiamo visto come la dimensione dei punti vendita sia una delle variabili di successo del gruppo campano dunque anche questi duemila metri quadrati dei nuovi super store vanno analizzati dalla diretta concorrenza con molta attenzione.

Nel nuovo piano di sviluppo un capitolo a parte merita lo sviluppo del commercio online su cui Multicedi punta davvero tanto interpretando in tal modo quella necessaria commistione tra fisico e digitale come nuovo paradigma della moderna azienda retail.

Last but not least è il lancio del “Gastronauta”, il nuovo marchio che assieme al gruppo siciliano Arena servirà per veicolare, in Italia e all’estero, le eccellenze alimentari del Belpaese. Un progetto molto interessante coordinato dall’esperto Mario Gasbarrino e che vede l’operatività affidata a Gabriele Nicotra. Due manager di talento che hanno reso “Il viaggiator goloso” un marchio insegna di successo della Finiper.